Sinora la vita di Marco Lenoci si è sviluppata su due binari, professione di avvocato e famiglia. Da neo sindaco di Acquaviva il discorso cambia. «Il primo cittadino deve farsi carico del problemi della città . Senza lamentarsi e dare il buon esempio nel suo modo di agire»,
Avvocato, perché ha deciso di scendere in campo?
«La volontà di mettermi in gioco, con una precisa volontà di fare Acquaviva un paese migliore. Ma è stata una vittoria sudata contro un'avversaria in continuità con l'amministrazione del precedenti 10 anni e contro l'inaspettato appoggio, nei suoi confronti di un candidato in passato sindaco di centro destra»,
Acquaviva vive di forti immagini, quale intende maggiormente valorizzare?
Non vorrei identificare questo paese con un solo fotogramma, mi piace pensare che Acquaviva propone tante immagini che la possono identificare partendo dalle chiese dalle piazze centrali al borgo antico e al teatro comunale che vanno sostenuti al massimo delle loro potenzialità »
A proposito del Teatro, cosa ne pensa?
Il teatro appartiene a tutti gli acquavivesi per cui cercheremo di renderlo fruibile alla popolazione nella sua Interezza. A prescindere dall'età dall’istruzione e dal ceto sociale.
E ovviamente terremo in considerazione le esigenze del bimbi, che possono trovare nel Politeama di piazza Vittorio Emanuele spazi interessanti di svago. Connessi alla loro età . E al tempo libero».
Il ruolo di sindaco, è quello della responsabilità e della decisione. A volte pensa di poter restare da solo?
Per fortuna non ho questa preoccupazione. Sinora ho potuto avvalermi di una squadra di amici che mi è stata accanto. Lungo le varie fasi della competizione elettorale.
Penso che l'identica vicinanza l'avrò dagli assessori che andremo a nominare. E con questa giunta, competente per le tante sfide che ci aspettano, sono convinto che faremo un ottimo lavoro condiviso»,
Quale nervo "scoperto" pensa che ci sia sul Comune di Acquaviva?
«Di sicuro mi ha destato molta preoccupazione il rifacimento di piazza Vittorio Emanuele II e di piazza Kennedy.
Sindaco cosa pensa di fare?
«Sono questioni che risolveremo interagendo con la gente e andando incontro alle necessità dei residenti e dell'intera Acquaviva»
Ritiene di interagire con gli altri sindaci del Comuni vicini?
Farò, sicuramente, sinergia con gli altri sindaci della Città Metropolitana, in quanto confrontarsi costantemente con i colleghi, può costituire un’autentica risorsa.
ILNUOVO CONSIGLIO - La maggioranza verrà costitulta da Francesco Montenegro e Maria Grazia Barbieri (Fdl), Lorenzo Caporusso e Pietro D'Antini (FD), Alessandro Benevento e Giuseppe Cosmo (Noi Moderati) e Pietro Depascale, Gianni Spinelli, Marilena Longobardo e Francesco Saturno (Marco Lenoci per Acquaviva).
La minoranza sará rappresentata da Francesca Pietroforte (candidata sindaca), Lorenzo
Spinelli (Progetto Acquaviva), Luca Dinapoli (Pd), Tommaso Montenegro (Pietroforte Sindaca), Francesco Pistilli (candidato sindaco) e Alessandro Laera (Pistilli Sindaco).
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