Brutte notizie per i consumatori. il pane costerà di più nei panifici della città che stanno per fare un adeguamento dei prezzi a causa di un incremento dei costi, particolarmente quello della semola rimacinata di grano duro. I panifici corrono ai ripari con un adeguamento dei prezzi. Ovviamente, nel libero mercato, ciascuno si muove in autonomia, stabilendo il proprio listino. Ma i problemi sono comuni. in molti panifici il prezzo del pane al chilogrammo salirà di 50-60 centesimi, passando da 2 euro a 2,50-2,60, quindi il 30 per cento. Il mezzo chilogrammo aumenterà di trenta centesimi, da 1,10 a 1,40 euro. Rialzo anche per pane Dop (costa alcune decine di centesimi in più), panini e altri prodotti di panificazione.
L'aumento per i fornai si rende necessario in quanto i costi di produzione sono lievitati significativamente, soprattutto nel corso degli ultimi due anni di emergenza sanitaria. Tra gli aumenti registrati quelli dell'energia elettrica, del gas, del carburante,del lavoro, delle materie prime a partire dalla farine. Pertanto settembre potrebbe rappresentare il punto di svolta sulla produzione dei prodotti da forno e assistere ad un aumento contenuto del prezzo del pane che resta il bene alimentare di prima necessità più importante per l'alimentazione umana.
New Acquaviva è anche su Telegram: le nostre news sul tuo smartphone
Comments