Abbattere i costi di produzione agevolando i player dell’industria manifatturiera italiana, realizzare un prodotto intuitivo e di facile installazione e rimanere al fianco dei propri clienti durante il processo di formazione del personale seguendone i primi passi nella fase di produzione: questi gli obiettivi di Smart Lab Industrie 3D, l’azienda tech di Acquaviva delle Fonti (Bari) che per prima in Italia ha portato la stampa 3D all’interno di un gruppo quotato in borsa. L’obiettivo si può dichiarare raggiunto con il lancio sul mercato di Layerloop, la stampante 3D di ultima generazione prodotta interamente da Smart Lab Industre 3D in collaborazione con il gruppo Finlogic Spa, altra società leader nel settore dell’Information technology.
Le peculiarità di Layerloop
Questa novità nel mondo tech non può essere equiparata a una semplice stampante 3D. Layerloop presenta infatti delle caratteristiche molto particolari: si tratta del primo modello al mondo in grado di produrre oggetti in serie che integrino al proprio interno tag RFID o NFC attraverso una testina di stampa proprietaria e brevettata. Grazie a questa tecnologia innovativa, Layerloop è in grado di produrre oggetti mediante un asse di stampa inclinato a 30 gradi.
Il piano di stampa, invece, è sostituito da una belt, ovvero un nastro trasportatore che offre la possibilità all’utente di creare in autonomia e in serie centinaia di pezzi senza il presidio di un operatore. La produzione a ciclo continuo, poi, permette di abbattere il limite del formato di stampa tipico degli altri sistemi 3D, ottimizzando così tempi e costi di produzione.
Le caratteristiche specifiche di Layerloop, inoltre, permettono di progettare la realizzazione di oggetti in grande formato grazie all’aiuto del piano inclinato, che consente di stampare oggetti dalla lunghezza potenzialmente infinita. Il sistema proprio di Layerloop costituisce esclusiva brevettuale in fase di deposito a livello mondiale per via della possibilità di produrre Smart Object che concorrano a un’accelerazione della transizione digitale.
I tag inseriti dalla testina di Smartloop, infatti, rendono il prodotto finale smart, in quanto interrogabile da parte di un sistema informatico in ambito aziendale. Parte del focus tecnologico di questo sistema è stato orientato verso la conversione della stampa 3D a sistema desktop di produzione di piccoli lotti in serie in una vasta gamma di polimeri e tecnopolimeri plastici, sino ai composti di fibra in carbonio. Per questo, Layerloop si adatta molto bene ai diversi settori merceologici che compongono il vasto panorama dell’industria manifatturiera italiana. Si è infatti evidenziata più volte l’applicabilità delle avanzate funzionalità del prodotto all’ambito automotive e biomedicale, nonché a quello relativo alla produzione di serramenti e infissi ma anche al settore alimentare.
Layerloop dà la possibilità all’utente di scegliere il materiale adatto per i propri fini fra un’ampia gamma di opzioni compatibili con la stampante, dalle più ecosotenibili a quelle più durevoli nel tempo. Layerloop risulta inoltre personalizzabile al 100% secondo le necessità del cliente finale, che può scegliere di aggiungere specifici accessori o cambiare l’aspetto della macchina.
STORIA DUE FRATELLI A CAPO DI UN PROGETTO AMBIZIOSO: RIVOLUZIONARE IL MONDO DEL DIGITAL
La collaborazione con Finlogic e la nuova vision commerciale
L’idea vincente dei fratelli Pisanello è nata quando i due stavano ancora frequentando l’università
Inizia come un progetto del tutto giocato in famiglia la storia di Smart Lab Industrie 3D: la startup pugliese è nata nel 2013 da un’idea dei due fratelli Pisanello, Leonardo e Aldo.
NUOVI AMBITI DI APPLICAZIONE
Nel momento della nascita di Smart Lab Industrie 3D, i due fondatori dell’azienda erano ancora studenti universitari con in mente un progetto, quello di implementare un piccolo laboratorio di service di stampa 3D. Grazie a questa attività di partenza, i fratelli Pisanello poterono avviare una produzione di oggetti stampati in 3D per contro di clienti, la prima realtà del Sud Italia a offrire questo genere di servizio.
Due anni dopo la sua fondazione, si scelse di spostarsi in una struttura più grande e venne introdotta, oltre al servizio già offerto, anche la rivendita di stampanti 3D. In questa fase, i principali clienti erano università, produttori di illuminazione e infissi, un grande traguardo considerando che si trattava di ambienti nei quali l’utilizzo della stampa 3D non era mai stato ipotizzato prima dell’entrata in gioco dei fratelli Pisanello.
Dopo qualche anno di attività, la direzione di Smart Lab Industrie 3D è entrata in contatto con quella del gruppo Finlogic Spa, alla quale i Pisanello hanno ceduto il 51% della propria società per avviare un progetto industriale di conversione a distributore di tecnologie 4.0 e di produzione di una stampante 3D propria che riunisse nelle sue funzioni tutto il know-how accumulato negli anni: nasce, così, Layerloop. Per informazioni su Smart Lab Industrie 3D, visitare il sito www.smartlab3d.com.
VANTAGGI
Minori costi di produzione e manutenzione agevole
Fra i maggiori punti forti del nuovo prodotto lanciato sul mercato da Smart Lab Industrie 3D c’è la riduzione della catena dei costi: l’azienda è infatti riuscita a combinare una macchina a sistema desktop di piccole dimensioni con le performance di un sistema di produzione di serie di livello professionale. Ciò permette all’utente finale di abbattere in maniera netta i costi di produzione poiché il sistema Layerloop consente di convertire i canonici sistemi produttivi di stampaggio in tecnologie valide per la produzione in serie.
Ciò aiuta a produrre ogni singolo pezzo senza il vincolo dei quantitativi minimi, con un risparmio sui costi di produzione e attrezzaggio dell’80% rispetto all’utilizzo di un sistema tradizionale. Layerloop dà la possibilità di passare dal progetto dell’oggetto da realizzare alla sua produzione in serie in tempi molto ridotti e mantenendo il processo entro i limiti della propria azienda. Il tutto con un investimento entry level ma performance da sistema adatto all’industria 4.0. Per facilitare i propri clienti, poi, Smart Lab Industrie 3D ha scelto di progettare la propria Layerloop basandosi sul concetto del “plug and play”, con componenti di facile installazione grazie ad agganci magnetici. L’accessibilità, in questo modo, è ottimizzata, il che rende la manutenzione molto facile da eseguire e non richiede personale formato in materie tecnico-scientifiche per operare. L’azienda, comunque, resta al servizio del cliente per ogni necessità.
New Acquaviva è anche su Telegram: le nostre news sul tuo smartphone
Comments