top of page
Immagine del redattoreNew Acquaviva

Acquaviva e la sfida green a Venezia



Acquaviva delle Fonti contro Venezia. La cittadina barese, dopo aver superato le concorrenti pugliesi e l'umbra Gubbio, si giocherà, entro oggi, assieme al capoluogo veneto, il quarto di finale della competizione nazionale indetta da Plastic Free, La gara si gioca attraverso Voti direttamente sulla piattaforma dell'organizzazione impegnata in tutto il Paese in campagne, iniziative e azioni per la riduzione della produzione e per la raccolta delle plastiche, In palio per chi arriva tra i primi dieci una serie di supporti a favore dell'impegno messo in campo dai volontari e dalle amministrazioni locali.


E per la vincitrice il riconoscimento di Comune Plastic free; "Riceverà un supporto a 380 gradi - come spiega il presidente Luca de Gaetano grazie a un budget dedicato al territorio. Si concordano con i referenti regionale e locale le azioni e le scelte». L'obiettivo è affrancare sempre di più i cittadini dall'utilizzo della plastica. L'organizzazione ha poi tra i suoi progetti principali quello di tutelare le tartarughe marine, specie a rischio estinzione. Acquaviva delle Fonti col 74, 83 percento di raccolta differenziata risulta tra i comuni più virtuosi della provincia di Bari e dell'intera regione, La raccolta porta a porta funziona e il Comune appoggia, patrocina e supporta concretamente le iniziative di sensibilizzazione e pulizia Ma i volontari di Plastic free, a cominciare dalla referente Silvana Ferrante e dal marito Andrea Vasco, vogliono fare meglio e di più.


Da anni impegnati nell'organizzare giornate per la raccolta di rifiuti tra contrade di campagna e strade. Momenti con i quali sono riusciti ad aggregare dalle 50 alle 80 persone, Non solo, Assieme agli altri volontari e referenti del territorio, da Polignano a Bari, hanno organizzato azioni coordinate in vari luoghi dove si trovavano situazioni) critiche nelle diverse città. E il caso di domenica scorsa sulla spiaggia di Pane e pomodoro del capoluogo. I referenti di Gioia del Colle, Sammichele di Bari, Grottaglie, Noicattaro, Putignano, Polignano e Monopoli si sono ritrovati a ripulire rifiuti di ogni genere rilasciati dalle mareggiate o abbandonati direttamente sull'arenile.


Ad Acquaviva il servizio di raccolta - spiegano Ferrante e Vasco - è efficiente, ma purtroppo, come in buona parte del Mezzogiorno, ci sono persone che preferiscono abbandonare rifiuti nelle campagne piuttosto che differenziarli. Tra questi ci sono anche i tanti morosi o non registrati della Tarsu. Noi comunque proseguiamo con la sensibilizzazione della città, soprattutto attraverso il coinvolgimento dei più giovani, a partire dalla scuola. Speriamo -conclude -che ci votino che vinciamo.


New Acquaviva è anche su Telegram: le nostre news sul tuo smartphone



48 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page