Quando, nel 2017, disponemmo la più corposa assegnazione di alloggi popolari degli ultimi trent'anni, nel quartiere San Giuseppe, stringemmo un patto con cittadini che reclamavano, giustamente, il diritto alla casa.- Scrive il sindaco su Facebook— Il Comune assegnò le abitazioni, gli inquilini si impegnarono a pagare con puntualità gli affitti (a prezzo supercalmierato: da 25 a 150 euro al mese) e le spese per utenze e condominio.
Ora, a distanza di quattro anni, alcuni hanno mantenuto fede a quell'accordo, altri invece no. E ora, le conseguenze ricadono su tutti, anche sui cittadini onesti che pagano fino all'ultimo euro e rischiano di vedersi ridotte le erogazioni di acqua, gas e luce. - Continua Carlucci -
Voglio rassicurare costoro che il Comune garantirà il rispetto della legge. Abbiamo già inviato le sollecitazioni per il rientro dei debiti da parte dei morosi (e qualcuno sta già provvedendo) e ora stanno per partire le lettere di sfratto.
Ci auguriamo di non dover arrivare a tanto ma dobbiamo assolutamente garantire i diritti di chi finora, con umiltà e sacrifici, ha provveduto ad adempiere.
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