Acquaviva: assembramenti sulle giostre, tutti senza mascherina

Ad Acquaviva dobbiamo dare un segnale a giostrai e cittadini: serve "Più personale per controllare, ma serve anche senso civico"purtroppo questo non c’è. Manca soprattutto il rispetto delle norme anti COVID, tutti senza mascherina e troppi assembramenti, non ci sono neanche degli ingressi contingentati (Come previsti dal protocollo) per tutelare la salute pubblica, e non ti chiedono neanche la certificazione verde ecc… “Quello che si vuole si fa” . Per non parlare dei giostrai che non igienizzano le attrazioni da regolamento, eppure il protocollo parla chiaro:

1) Le attività di pulizia e disinfezione delle attrazioni vengono effettuate quotidianamente con prodotti adeguati, secondo il programma di intervento che ogni esercente andrà a redigere tenendo in considerazione la frequenza di utilizzo e le caratteristiche delle attrazioni stesse, secondo le Indicazioni tecniche per attività di pulizia, disinfezione e sanificazione in relazione al rischio SARS CoV-2, 2) A lato della biglietteria, occorre mettere a disposizione gel igienizzante per i clienti. E' successo quello che era piuttosto prevedibile! Sicuramente la responsabilità non e del cittadino che si è ritrovato nella folla ammassato. L’amministrazione comunale di Acquaviva, nonostante nessuna regola ne vietasse lo svolgimento, ha sospeso il tradizionale corteo storico e il lancio del pallone 'U pallone' per il rispetto delle normative anti COVID.

Un incoraggiante passo avanti che però dobbiamo compiere insieme perché la partita contro il Covid non è ancora vinta. La festa in onore della nostra santa patrona Maria SS. di Costantinopoli la ricorrenza che ci unisce nei valori, nella fede e nella tradizione. Collaboriamo tutti con senso di responsabilità e spirito di comunità. Rispettiamo le regole e agevoliamo il lavoro degli operatori preposti ai controlli e delle forze dell’ordine”.

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